martedì 22 febbraio 2011

Tartare di Tonno & Julienne di Verza

...mi scuso se non abbiamo ancora trovato il tempo di dedicarci ad un nuovo post, ma il nostro ultimo week end, come ogni week end, è stato decisamente intenso.

Sabato mattina non è però mancata la visita al mercato.
Il cielo era limpidissimo ed il sole caldo.
Adoro passeggiare al mercato soprattutto tra le variopinte bancarelle di frutta fiori e verdura...

La cena organizzata sabato sera, in onore di un compleanno speciale da festeggiare (Zia Mary) prevedeva menu a base di pesce per cui mi sono soffermata particolarmente davanti ad un'infinità di qualità di pesci ... molluschi ... crostacei di ogni genere ... Ho fatto scelte azzardate (e poco economiche...ma l'occasione era speciale) ma il risultato è stato di grande effetto. Ad eccezione delle Lumachine di Mare ... che a parte tante risate ... non ci hanno per nulla soddisfatto!

Oggi vi propongo uno scatto relativo ad un assaggio di Tonno Rosso crudo, leggermente marinato con una julienne di Verza acquistata al banchetto della verdura: un connubio tra freschezza del pesce crudo, che ci ricorda il mare e l'estate ed un ortaggio decisamente ancora invernale.




Dosi per 4 persone - Ingredienti

Un trancetto di Tonno Rosso
Qualche foglia di Verza bianca
Olio Extravergine di Oliva Toscano
1 Lime
Salsa Soja
Sale fino e Pepe

Preparare le marinate in due ciotoline distinte. Per la prima marinata porre dell'olio (circa 3 cucchiai) in un bicchierino, aggiungere un pizzico di sale fino ed una macinata di pepe. Mescolare bene. In un secondo bicchierino porre sempre 3 cucchiai di olio, qualche goccia di salsa soja e di lime. Un pizzico di sale. Mescolare bene.
Tagliare finemente..molto finemente qualche foglia di verza. Condite con la prima marinata a base di olio sale e pepe. Tagliate il filetto di tonno rosso a cubettini molto piccoli e conditeli con la marinata di lime olio e soja. Servite ponendo la julienne di verza e sopra la tartare di tonno. Decorate a piacere con fettine sottili di lime.


lunedì 14 febbraio 2011

Cuore Fondente con Lamponi

Ieri pomeriggio la piccola Sofia si è risvegliata dalla nanna pomeridiana con un delizioso profumino nell'aria di biscotti …
quando è arrivata in cucina i suoi grandi occhi verdi si sono illuminati nel vedere tanti cuori e cuoricini biscotto sul tavolo …
era in corso un vero e proprio laboratorio creativo. Le sue manine hanno subito afferrato un cuoricino…
Andrea ed io eravamo al lavoro...realizzata la pasta frolla...stesa...abbiamo giocato con le formine...pasta di zucchero colorata...ed ecco il risultato!





Happy S. Valentine's Day !!!

Buon San Valentino !!!




Non vorrei deludere però i piu' grandi e vorrei quindi lasciare anche una ricetta per un dolce tete à tete


Cuore Fondente con Lamponi




Fate sciogliere 100 gr. di cioccolato fondente con 100 gr. di burro a bagnomaria. In una ciotola sbattete 2 uova intere con 80 gr. di zucchero fino ad ottenere una crema soffice e chiara, aggiungete 30 gr. di farina 00 passata al setaccio e mescolate delicatamente.
Unite il composto di cioccolato e burro ed amalgamate il tutto. Ponete il composto in 4/5 stampini imburrati (quelli in alluminio possono andare benissimo) ed aggiungete 4 lamponi freschi al centro di ogni tortino. Con l'aiuto di uno stecchino di legno cercate di farli cadere verso il centro del tortino.
Infornate a 160° per circa 10 minuti. Non appena vedrete che la superficie dei tortini inizierà a seccare, potrete toglierli dal forno.
Sfornate … componete il piatto con qualche lampone fresco e zucchero a velo.


mercoledì 9 febbraio 2011

Pane Siciliano Latte e Sesamo

Il mio bisnonno Achille faceva il panettiere.
Credo profondamente che geneticamente ci sia un legame tra le professioni dei nostri antenati ed una nostra attuale passione.
Non sarà certamente un caso. Purtroppo oggi la tradizione si è spenta, ma cerco di tenerla viva continuando a sperimentare.
Vorrei darvi un suggerimento in più per rendere la zuppa di Pesce (proposta nel post precedente: "Zarzuela...Sognando Formentera") ancora più gustosa.




Le dosi base per la realizzazione di questo pane sono molto semplici e non richiedono particolari accorgimenti:
Farina Manitoba 500 gr.
Farina 00 300 gr.
Farina Integrale 200 gr.
Lievito di birra - un cubetto da 25/30 gr.
Latte 250 ml.
Acqua - quanto basta per impastare le farine 
Sale fino 20 gr.
Sesamo in semi
Olio Extravergine di Oliva
Tuorlo d'uovo

Fate sciogliere il cubetto di lievito in 250ml di latte tiepido. Attendere qualche minuto fino a quando non il lievito no risulta totalmente sciolto.
Miscelare le farine e ponetele sul piano di lavoro. Aggiungete il sale, poi il latte (con lievito). Iniziate ad impastare. Aggiungete tanta acqua fino a quando non otterrete un impasto omogeneo e due cucchiai di olio extra vergine di oliva. Lavorate a lungo.
Incidete il panetto ottenuto con la lama di un coltello e create una croce. Lasciate riposare l'impasto a lungo (almeno 2 ore), coperto con uno straccio leggermente inumidito.
Dopo la fase di lievitazione, dividete l'impasto in due parti e create le forme che volete dare al pane: io ne ho realizzata una tonda ed una un po' più allungata. Spennellate con del tuorlo di uovo leggermente sbattuto. Incidete con la lama di un coltello la superficie del pane creando dei tagli e seguendo la forma del pane. Poi cospargete con i semini di sesamo. lasciate lievitare ancora per 1 oretta . Infornate a 160° per circa 25/30minuti.
Controllate spesso che il pane non diventi troppo scuro e regolate il calore ed i tempi in base al vostro forno.
Lasciate raffreddare il pane. Tagliatelo a fette e se volete renderlo croccante ponetelo sotto al grill per qualche minuto.
Ottimo da servire con la Zuppa di Pesce e se gradite potreste profumarlo leggermente con dell'aglio oppure un filo di olio.

giovedì 3 febbraio 2011

Zarzuela … Sognando Formentera …

Lo so, forse è troppo presto per dirlo, ma…ho voglia di mare. 
Questa mattina la brina ricopriva ancora i campi e questa sera la nebbia mi ha accompagnato fino alla porta di casa. Forse proprio per questo sento il desiderio di rivedere il mare…il faro bianco in lontananza…i granelli di sabbia tra le dita dei piedi…
Viaggiare con la fantasia non comporta grandi complicazioni. 
Se potessi chiuderei gli occhi…ed eccoci, nuovamente a Formentera: 
il nostro ristorantino in riva al mare, un cielo carico di stelle, occhi negli occhi ed una succulente zuppa di pesce: la nostra Zarzuela. 
Come sentire il profumo di mare a casa.





Ingredienti per 2 persone (anche se le dosi saranno abbondanti) 
1 litro di brodo di pesce (chiedete alla vostra pescheria di fiducia tutto il necessario per realizzare un profumato fumetto ed aggiungete 1 cipolla bianca, del sedano, una carota, un pomodoro, timo e coriandolo) 
1 cipolla bianca 
1 carota 
3 pomodori maturi 
1 peperone rosso 
½ porro 
2 spicchio di aglio 
1 rametto di prezzemolo 
1 foglia di alloro 
1 bustina di zafferano in polvere 
20gr di mandorle sgusciate e pelate 
paprica in polvere 
farina q.b. 
sale e pepe – olio extravergine di oliva 
vino bianco q.b. 


Pesce:
2 filetti di coda di rospo oppure rana pescatrice 
2 filetti di cernia oppure merluzzo 
400 gr di calamari ad anelli già puliti 
400 gr. di vongole 
400 gr. di cozze 2 gamberoni

Prima di tutto preparate il brodo di pesce e fatelo cuocere. 
Successivamente dedicatevi alla preparazione del pesce: ponete le vongole in acqua freddissima e salata e cambiatela almeno un paio di volte con un intervallo di circa 20 minuti. In questo modo le vongole rilasceranno la sabbia. Ponetele, dopo averle risciacquate, in una pentola con un filo di olio, del prezzemolo, lo spicchio di aglio intero e un poco di vino bianco per profumare. Lasciate che si aprano. Togliete la maggior parte delle conchiglie e ponete da parte i molluschi.
Procedete nello stesso modo con le cozze, che avrete prima pulito sotto l’acqua corrente e alle quali avrete tolto lo spago. Potete tenere da parte alcune conchiglie per decorare il piatto. Infarinate, salate e pepate i filetti di pesce e saltateli leggermente in una pentola con olio extravergine per pochissimi minuti.
Pulite i calamari e riduceteli a pezzi non troppo piccoli.

Dopo aver preparato il brodo di pesce, fate sbollentare i pomodori in acqua, poneteli in una ciotola con acqua fredda e ghiaccio, pelateli ed eliminate i semini. Riduceteli a pezzetti. Pulite la carota, una cipolla bianca, il porro ed il peperone rosso e tagliate il tutto a fettine sottili. Ponete le verdure in una casseruola possibilmente in ghisa con qualche cucchiaio di olio. Aggiungete la foglia di alloro incisa, lo spicchio di aglio intero e fate cuocere per qualche minuto aggiungendo del brodo. Togliete la foglia di alloro e l’aglio dalla casseruola e poi con l’aiuto del frullatore ad immersione frullate il tutto e riducete le verdure in crema.
In un mortaio oppure con un piccolo frullatore, frullate le mandorle lo zafferano e la paprica (la dose della paprica andrà regolata in base al vostro gusto).
Aggiungete quindi questo trito aromatico alla crema di verdure. Ora e nel seguente ordine il pesce andrà portato a cottura nella zuppa: prima di tutto i calamari, poi le vongole e le cozze. Aggiungete ancora del brodo e fate cuocere per almeno 20 minuti.
Successivamente integrate alla zuppa i filetti pesce (cernia, rana pescatrice) e fate cuocere per altri 10/15 minuti. Cuocete i gamberoni su un piastra, salateli e pepate.
Tocco finale: aggiungete i gamberi. Lasciate insaporire per qualche minuto.
Servite accompagnando la zuppa con crostini di pane grigliati (a piacere profumati con aglio).